TRE GIORNI DI VISITE E ISPEZIONI DEI COMMISSARI INVIATI DALLA RETE EUROPEA DEI GEOPARCHI PER LA RIVALUTAZIONE PERIODICA DEL GEOPARK DELLE MADONIE

Per tre giorni i commissari valutatori Hartmut Escher (del Parco tedesco di Terravita) e Reinhard Mitterbaeck (del Parco austriaco di Eisenwurzen) hanno girato il Parco delle Madonie per la periodica rivalutazione dei Parchi naturali che, come il Parco delle Madonie, sono risciti ad entrare nel prestigioso circuito dei Geoparchi istituito dall’UNESCO.

Il Parco delle Madonie, entrato nel 2001 nell’European Geoparks Network, nella prima rivalutazione avvenuta nel 2004 ha ottenuto una carta gialla, con la quale i commissari valutatori intendono segnalare margini di miglioramente.

Nel 2006 giunge la carta verde accompagnata da un’altro prestigioso attestato: l’inserimento nella lista dei Geoparchi da prendere come positivo riferimento, redatta dall’Unesco, e rivolta a tutti i parchi e le riserve naturali che intendono entrare nella ormai famosa rete.

Nel corso di quest’ultima visita i commissari valutatori hanno avuto modo di apprezzare il meglio dell’offerta ambientale e geologica delle Madonie. Impegnativo il primo giorno di visita, giovedì 30 luglio, durante il quale Escher e Mitterbaeck, accompagnati dai fratelli Torre dell’associazione Haliotis, dal dirigente del Parco Pasquale Li Puma, dall’interprete Oriana Farinella e dalla dottoressa Rosaria Modica hanno potuto vedere ed apprezzare tanto, dal nuovissimo museo geologico di Caltavuturo agli straordinari e unici sentieri geologici urbani di Sclafani Bagni e Petralia Sottana, dal Museo dell’Acqua di Scillato. 

Venerdì 31 luglio, dopo una breve visita a Villa Sgadari, ennesimo esempio di acquisto e recupero del patrimonio architettonico delle Madonie messo in atto dall’Ente Parco,  si è svolta la Visita a Petralia Sottana, lungo il percorso del sentiero geologico urbano, con una approfondita e molto apprezzata visita al museo Collisani, sede anche del Museo Geopark. 

A seguire, presso il salone di Palazzo Pucci Martinez, sede del Parco delle Madonie, la valutazione dei documenti e dell’attività svolte dall’ente in funzione della permanenza nella rete internazionale dei Geoparchi. Nel pomeriggio molto apprezzata la visita a Castelbuono.

In conclusione, sabatao 1 agosto, la visita al Parco Avventura delle Madonie. Buone le impressioni dei commissari valutatori che comunque sono tenuti a mantenere il massimo riservo sugli esiti della valutazione.

Sarà loro compito adesso stilare una proposta all’assemblea dei geoparchi europei nel corso della quale verrà assegnato una nuova carta al Parco delle Madonie, se sarà di nuovo di colore verde la prossima visita dei commissari valutatori avverrà nel 2013.

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