Parole siciliane da salvare: nomi e “ingiurie” a rischio d’estinzione
Una ricerca condotta dai linguisti dell’Università di Palermo ha l’obiettivo di preservare la lingua parlata dell’Isola, che possiede il patrimonio toponomastico più ricco del Mediterraneo. Modi di dire e soprannomi che stanno scomparendo
Dall’articolo sul magazine le vie dei tesori di Guido Fiorito .
Nella foto Geraci Siculo dove è stato presentato il libro “nomi, cose, città (e contrade)”.
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