Madonie, dopo il lockdown riaprono i sentieri del Parco

Riaprono, dopo il periodo di lockdown a causa della lunga emergenza Covid, i sentieri del Parco delle Madonie, grazie all’impegno della sezione del Club Alpino Italiano delle Madonie che, in base a quanto deciso a livello nazionale dal Cai , ha ripreso l’attività di manutenzione.
L’azione di ripristino rientra nell’ambito della convenzione tra Cai Sicilia e Parco delle Madonie, guidato dal Commissario Caltagirone, per il quale “la riapertura dei sentieri è un segnale che Ente Parco e Cai hanno voluto dare in direzione di un ritorno alla normalità post emergenza, anche alla luce dell’importante flusso previsto per questa stagione che si preannuncia sin dalle prime battute come una delle più intense degli ultimi anni”.
“Dopo un lungo stop forzato – spiega Caltagirone – è cresciuta ancor di più la voglia di natura, in sicurezza ed in un territorio, quello delle Madonie, incantevole per paesaggio ed aspetti scientifici. Invitiamo tutti a scoprire i nostri sentieri, nel rispetto delle regole previste”.
Per il presidente Cai Petralia Filippa Spitale ed il referente Sentieri Mario Vaccarella i quali dichiarano “che la manutenzione dei sentieri è una delle attività principali del Club Alpino Italiano che se ne prende cura in tutto il territorio nazionale, a titolo volontario, per un disposto normativo dello Stato. La ripresa nel dopo lockdown, con delle disposizioni ben precise che si possono trovare sul sito cai.it, insieme alla ripresa delle attività escursionistiche e in ambiente , rappresentano il desiderio e la forza di riavvicinarsi alle montagne secondo il motto lanciato dal Cai” le Montagne hanno bisogno di Noi e Noi delle Montagne”. La manutenzione, che ha una notevole valenza ambientale stimolando la fruizione, iniziata nel Sentiero della Pace vicino al geosito S.Otiero, che rientra pure nella tappa del Sentiero Italia Cai, continuera’ nello stesso in mezzo alla faggeta fino a raggiungere il Santuario Madonna dell’Alto. L’attività di questi anni di realizzazione del Sentiero Italia Cai, che attraversa tutto il Parco delle Madonie da Scillato a Petralia e Geraci Siculo, continuerà con il Sentiero nazionale dei Parchi, con il protocollo firmato la settimana scorsa fra CAI e Mattm – Ministero dell’Ambiente.
Escursionisti ed appassionati potranno quindi tornare ad ammirare alcuni dei tracciati più belli, tra i quali il Sentiero della Pace nei pressi del Geosito S. Otiero, dove è stata posizionata la rete di frecce segnavia e segnali rosso-bianco sul percorso, analogamente a quanto predisposto, nel corso del tempo, nella tappa del Sentiero Italia Cai che da Petralia conduce al Santuario Madonna dell’Alto, passando da ponte San Brancato e dal Geosito S. Otiero. E ancora, il sentiero Piano Battaglia/Petralia Sottana, il Sentiero dei Pellegrini Petralia Sottana/Santuario Madonna dell’Alto, Pizzo Catarineci-Petralia Soprana da Portella Ferrone, Case Savochella, il Piano Battaglia-Battaglietta che conduce a Pizzo Carbonara.
Tra le tappe più apprezzate, resta il Sentiero degli Agrifogli giganti di Piano Pomo, raggiungibile con facilità da Piano Sempria-Castelbuono oppure con una escursione più lunga da Passo Canale-Case Lapazza.
Apposita richiesta per un supporto al ripristino della sentieristica è stata formulata dall’Ente Parco delle Madonie affinchè si possano impiegare anche operai forestali dell’Ufficio Provinciale Sviluppo Rurale ed Azienda Foreste.

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